Cos’è
Lo zolfo è presente in natura come elemento nativo ed è indicato dal simbolo S. Appartenente al gruppo XVI della tavola periodica degli elementi, ha numero atomico 16 e peso atomico 32,06. E’ un non metallo, non conduce calore né elettricità, è infiammabile e molto reattivo, si combina molto facilmente a formare dei composti. Allo stato elementare è una sostanza solida, tenera (durezza 2 nella scala di Mohs), dal caratteristico colore giallo e spesso associato al particolare odore di uova marce causato dalla presenza di idrogeno solforato (H2S).
Lo zolfo di Perticara è caratterizzato dall’abbondante contaminazione di bitume. Lo zolfo cristallizza generalmente in due fasi polimorfe: fase α e fase β. Lo zolfo presente nel giacimento di Perticara appartiene alla fase α, tant’è che è costituito da molecole otto-atomiche cicliche (S8), con cristalli dal caratteristico ambito piramidale con punto di fusione di circa 112,6°. Lo zolfo β ha invece struttura monoclina con cristalli tubolari dall’aspetto allungato e fonde alla temperatura di 114°
A cosa serve
Gli impieghi industriali dello zolfo sono innumerevoli e vanno dalla produzione della polvere da sparo, alla fabbricazione di antiparassitari, alla vulcanizzazione della gomma, la produzione del solfuro di carbonio (CS2,solvente industriale), per la preparazione dei fiammiferi e delle sigarette, come sbiancante di lane e tessuti, ma sopratutto per la produzione di acido solforico (H2SO4).
L’acido solforico è utilizzato in una miriade di applicazioni industriali come la produzione di fertilizzanti e insetticidi, nel trattamento dell’uranio, nella produzione di detersivi, detergenti, colori, materie plastiche, esplosivi e fibre tessili artificiali quali rayon e viscosa, per la raffinazione di alcuni idrocarburi e nell’industria metallurgica. Questi sono solo alcuni degli usi dello zolfo, ma la sua importanza e valutabile anche dal fatto che il consumo di acido solforico spesso a indica il grado di industrializzazione di una nazione. Oggi la maggior parte dello zolfo necessario all’industria si ottiene dalla desolforazione del petrolio.