Tutela del patrimonio
Fondato nel 2001, tramite l’articolo 15, comma 2 della Legge n° 93 del 23 marzo 2001 e ufficialmente istituito nel 2005 con Decreto Ministeriale del 20 aprile 2005, grazie all’iniziativa del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio in accordo con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali (oggi diviso in Ministero della Cultura e Ministero del Turismo) e la Regione Marche, il Parco si dedica alla conservazione, al recupero, allo studio e alla valorizzazione del patrimonio ambientale, architettonico, paesaggistico, storico-culturale, demo-etno-antropologico e tecnico-scientifico delle miniere marchigiano-romagnole. Queste miniere, attive tra il XIX e il XX secolo, furono importanti centri di estrazione di zolfo a livello europeo e fornirono lavoro a migliaia di persone.
Il Parco, oltre a co-finanziare progetti significativi quali il sito archeominerario di Cabernardi (Sassoferrato) e il Museo Sulphur di Perticara (Novafeltria), onora la memoria delle generazioni di minatori che hanno contribuito allo sviluppo del settore chimico nazionale, attraverso progetti culturali, scientifici e didattici. Possiede anche lo status di Ecomuseo.
Nel 2019, la Legge 160/2019, articolo 1 comma 512, ha esteso ufficialmente la competenza del Parco alla Regione Emilia-Romagna e ad altre miniere di zolfo. Oggi il Parco protegge siti di estrazione, di lavorazione, archivi e testimonianze storiche del distretto solfifero marchigiano-romagnolo situati nei comuni di Sassoferrato (Miniere di Cabernardi, Percozzone e Vallotica), Pergola (raffineria di Bellisio Solfare), Arcevia (AN); Urbino (Miniere di San Lorenzo in Solfinelli); Novafeltria (Miniera di Perticara-Marazzana), Sant’Agata Feltria, Talamello (RN); e Cesena (Miniera di Formignano). La sede legale del Parco si trova a Sassoferrato, quella operativa a Pesaro, e il Comitato Tecnico Scientifico a Novafeltria.
L’area solfifera marchigiano-romagnola si estende dal Cesenate al Fabrianese passando per il Montefeltro e l’Urbinate e comprende:
– Miniere di Cabernardi, Percozzone e Vallotica
– Miniera di Formignano
– Miniere di Perticara e Marazzana
– Miniere di Urbino
– Raffineria di Bellisio Solfare